Per tutti i gusti

Premesso che la scelta di adottare un cucciolo deve essere fatta dopo aver soppesato bene tutte le sue conseguenze (in termini di tempo e risorse da dedicare, disponibilità, spazio e così via), una volta presa la decisione, è possibile consultare online diversi siti di annunci, che permettono molto spesso di arrivare a un’adozione gratuita. Vediamone alcuni.

Ecco un paio di siti da esplorare per farsi un’idea delle caratteristiche fisiche e caratteriali delle diverse razze di cani: Enci.it fornisce un elenco, completo di caratteristiche, per tutte le razze italiane, mentre Cani.com dà informazioni anche su tutte le altre razze.

Se cercate un cagnolino da adottare, potete consultare diversi siti che permettono a chi ha cuccioli disponibili di inserire il proprio annuncio personale specificando razza, caratteristiche, e localizzazione geografica.

Questi siti di annunci sono molto famosi e consultati e hanno una sezione dedicata agli animali: basterà selezionare “cani” nell’apposita tendina di ricerca:

- Annunci.ebay.it, - Subito.it.

Siti più specifici possono essere: Annuncianimali.it, dove potrete inserire i vostri criteri di ricerca, o anche Caniitalia.it e Animaliannunci.eu.

Il sito Trovacuccioli.com è specializzato appunto in cuccioli, anche qui potrete inserire le caratteristiche per la ricerca (es. regalo).

Ricordate inoltre che negli ultimi anni anche moltissimi canili e ricoveri per animali abbandonati si sono attrezzati con siti online, dove pubblicano annunci (quasi sempre con foto) con gli ultimi “arrivi” e anche con le nascite (molte cagne incinte vengono abbandonate). Prima di acquistare un cane di allevamento fate una visita, anche solo virtuale, al canile più vicino, e rimmarrete sorpresi dal vedere quanti cagnolini sono in attesa di un padrone.

Un sito molto interessante è Ilcercapadrone.it, il primo canile online d'Italia, ma basta digitare "canile online" su qualsiasi motore di ricerca, per scoprire quali sono i più vicini a voi.

Considerate che sia in canile che tramite annunci privati potrete avere a disposizione scelta tra cani di razza e cani meticci.

In ogni caso, prima di adottare un cane, è bene andarlo a vedere di persona, parlare con il proprietario o con gli operatori del canile e acquisire informazioni su di esso (anche perché ogni cane è diverso, il fatto di essere della stessa razza non implica che due cani abbiano lo stesso carattere).

Ad ogni anno scolastico, le famiglie italiane si trovano di fronte al problema di dover acquistare nuovi libri di scuola per i figli, a prezzi non sempre contenuti. Un modo per limitare la spesa è comprare libri di testo usati, il che è possibile se l’adozione dei libri da parte dei docenti non cambia ogni anno. In questo articolo vedremo come fare.

Se avete dimestichezza con internet, potrete iniziare la vostra ricerca in rete su qualche sito di libri. Negli ultimi anni, infatti, si sono diffusi molto i siti in cui è possibile comprare libri ma anche venderli. Questi servizi sono utilizzati moltissimo dagli studenti universitari che si trovano a dover comprare molti libri ogni anno, anche solo per consultazione, e cercano quindi di risparmiare comprando libri usati o facendo circolare nuovamente quelli che hanno già utilizzato per l’esame.

Siti internet a cui rivolgersi:

• Libraccio.it: è un grande sito di vendita libri usati, ma anche di testi scolastici nuovi, che propone periodicamente offerte per gli acquisti via inernet.

• Libri-usati.com: in questo sito è possibile acquistare libri usati per tutte le discipline universitarie.

• Vendilibro.it: non è un sito di vendita libri, ma un sito di annunci. Si occupa solo di testi scolastici, ognuno può pubblicare il proprio annuncio e consultare quelli degli altri utenti.

• Testiusati.com: é un sito gratuito per la compravendita di testi universitari, mette in contatto compratori e venditori, con una sezione per i libri offerti e una per i richiesti.

• Ebay.it: nella sezione libri e riviste è possibile consultare gli annunci di vendita di libri usati, anche scolastici.

Se non volte utilizzare internet ma preferite il mercatino di libri usati in cui spulciare, prima di tutto cercate di muovervi nei tempi giusti.

Non aspettate troppo (altri avranno avuto la stessa idea e rischiate di non trovare più ciò che cercate), ma non precipitatevi nemmeno prima del tempo (primo perché rischiate di fare acquisti sbagliati, secondo perché dovete dare il tempo a chi vuole vendere un libro di decidersi a portarlo al mercato). Per essere sicuri di stare comprando il libro giusto al mercatino, confrontate il codice ISBN sulla copertina con quello che è stampato nel vostro elenco di libri da comprare (il codice è univoco, per cui è molto difficile sbagliare libro).

Se non avete a disposizione il codice, confrontate bene editore, anno di pubblicazione, versione integrale o meno.

I mercatini di libri usati si svolgono di solito tra agosto e ottobre, concentrati tra fine agosto e inizio settembre. Ogni città ha il suo, consultate internet per avere informazioni su dove e quando si svolge quello più vicino a voi.

Questa guida potrà essere utile a chi cerca un lavoro a Milano e provincia, per scoprire dove cercare e pubblicare i vostri annunci.

Per trovare lavoro, i siti di annunci gratuiti sono una grande opportunità, perché permettono sia di pubblicare i propri annunci personali, che di cercare tra quelli pubblicati dalle aziende, usando criteri geografici o tipologia del lavoro o ancora requisiti richiesti o tipo di contratto offerto.

Tra questi ricordiamo Info Jobs: sul sito Jnfojobs.it potrete consultare tutte le offerte di lavoro pubblicate dalle aziende di Milano e anche iscrivervi alla newsletter per rimanere sempre aggiornati sulle opportunità che vi interessano di più.

Motore Lavoro: Motorelavoro.it è un altro sito al quale iscriversi per restare aggiornati sulle offerte di lavoro. Jobrapido.it: anche su questo sito è possibile cercare le diverse offerte di lavoro con criterio geografico o di tipologia di lavoro.

Non dimenticate inoltre di consultare i siti dell’amministrazione comunale (Comune.milano.it), il sito dell’informagiovani e quello del centro per l’impiego, dove potrete essere informati di eventuali concorsi, bandi e nuove offerte di lavoro di aziende e privati.

Le agenzie che forniscono lavoro temporaneo possono essere una buona base di partenza, se siete alla ricerca di lavoro, dato che sono in contatto con la realtà aziendale e sono sempre aggiornate sulle nuove possibilità di impiego.

Tra queste:

In Job: ha diverse sedi in Lombardia, una anche a Milano. Potete recarvi direttamente in filiale o consultare online le posizioni aperte e le figure cercate, sul sito Injob.it.

Adecco: questa società ha sedi in tutta Italia, a Milano ce ne sono 9. È possibile consultare le offerte dal sito o presentarsi in filiale.

Aims Italia: sul sito Aimsitalia.com, o nella filiale milanese, potete visualizzare le offerte di lavoro del momento.

Sul sito Carriere.milanofinanza.it si possono consultare gli annunci e le offerte di lavoro in campo bancario e finanziario. È possibile anche registrarsi al sito, per iscriversi alla newsletter e anche inserire il proprio curriculum.

Se siete interessati al lavoro in banca, tenete d’occhio anche i siti delle diverse banche, perché periodicamente vengono organizzati dei recruiting day, in cui le banche incontrano gli aspiranti candidati al lavoro.

Se siete single alla ricerca dell’anima gemella, o anche solo di una conoscenza interessante (e poi “se son rose...”), oggi avete a disposizione moltissime possibilità per fare nuove conoscenze. La rete, con le chat, i siti di annunci e di incontri online è una di queste.

Di solito si tratta di siti in cui è richiesta la registrazione (tramite indirizzo email): una volta fatto questo, potrete compilare un vostro sintetico profilo indicando qualche caratteristica (fisica e caratteriale) e i vostri interessi, tanto per dare qualche informazione su di voi, e chiacchierare online con altre persone, contattarle ed essere contattati.

Le chat di solito sono suddivise in “stanze”, caratterizzate in base a interessi, fascia di età dei frequentanti, provenienza geografica, e così via. Questo vi permetterà di fare una prima scelta: una stanza dal nome “trova l’anima gemella” e una chiamata “amanti del fantasy” attirerà probabilmente persone con intenti diversi.

Una chat non è un sito di incontri, più che altro è una piattaforma virtuale in cui è possibile scambiare chiacchiere e opinioni con molte persone diverse che, se vogliono, possono poi decidere di incontrarsi anche dal vivo.

Vedremo ora alcuni siti dedicati agli incontri online.

Quasi tutti questi siti richiedono l’iscrizione tramite indirizzo email, e la compilazione di un profilo personale.

Esistono siti gratuiti e a pagamento: questi ultimi di solito offrono gratuitamente i servizi base, e chiedono un abbonamento per accedere ai servizi “premium”.

• Meetic: (Meetic.it) è uno dei più famosi siti di annunci personali e incontri online. L’iscrizione e i servizi base sono gratuiti. Per esempio, potrete rispondere ai messaggi di chi vi contatta, ma non potrete essere i primi a contattare qualcuno. Per poter fare questo o usufruire della chat (anche videochat) interna al sito è necessario sottoscrivere un abbonamento.

• Match love: (Matchlove.it) offre agli utenti la possibilità di iscriversi gratis e di visionare i profili degli altri utenti. Anche in questo caso però i servizi interni del sito, come la chat, sono a pagamento.

• Parship: (Parship.it) è un’agenzia matrimoniale online. Una volta registrati, si comunica con gli altri utenti tramite un servizio di posta interno al sito, quindi non è necessario divulgare la propria mail personale. Il sito offre alcuni servizi, come un questionario gratuito in base al quale vi verranno proposti i potenziali partner maggiormente compatibili con le proprie caratteristiche.

• Club dipiù: (Clubdipiu.it) è un’agenzia matrimoniale online, ma ha anche diverse sedi fisiche in Italia. Iscrivendosi, oltre a partecipare alla community virtuale, sarà possibile prendere parte anche agli eventi organizzati periodicamente dall’agenzia.

All'inizio del 1200 si sviluppano nuovi movimenti religiosi, tra cui carmelitani, serviti, eremitani di Sant'Agostino. Ma furono soprattutto 2 movimenti ad avere grandissimo successo e diffusione in tutta Europa: francescano (o dei frati minori) e dominicano (o dei frati predicatori).

Si proponevano l'applicazione e la predicazione di forme pure e evangeliche di vita religiosa: non però secondo i vecchi modelli di vita monastica, ma a contatto con la nuova realtà sociale.

Questa scelta comportava la povertà: furono detti ordini mendicanti, perchè non si fondavano su beni e proprietà ma sulle elemosine e le offerte dei fedeli.

L'ordine dei frati predicatori (domenicani) fu fondato da Domenico da Guzman, ecclesiastico convinto dell'importanza della predicazione, oltre che dell'esempio di una vita condotta nell'ossequio degli ideali evangelici di povertà. L'ordine fu approvato nel 1216 da Onorio III e si distinse per l'impegno nella lotta antiereticale, tanto che dal 1231 fu affidata a esso l'inquisizione.

Crebbe rapidamente anche il movimento francescano, intorno alla figura di Francesco di Bernardone d'Assisi.

La crescita dei due ordini e la loro diffusione:

I 2 ordini si diffusero rapidamente. È significativa la loro attenzione alle città, in cui francescani e domenicani fondarono le loro case religiose; il loro impegno nella predicazione e nell'azione pastorale provocò a volte diffidenze nel clero secolare. Entrambi gli ordini acquistarono posizioni di grande prestigio nelle università, che stavano diventando i nuovi centri della vità culturale. In pochi anni francescani e domenicani si diedero un ordinamento “provinciale” (raggruppando i conventi in province). Circa un secolo dopo, momento della massima espansione dei 2 ordini mendicanti, i conventi francescani erano circa 1400 e quelli domenicani circa 600. Presupposto del grande successo degli ordini mendicanti era anche la grande capacità di adattamento, che comportava però anche il rischio di modifiche della ispirazione originaria: si ebbero infatti scontri anche aspri tra chi voleva restare fedele all'ispirazione originaria (spirituali), soprattutto in materia di povertà, e coloro che accettavano condizione per la crescita dell'ordine, l'uso o la proprietà di beni e strutture organizzative (conventuali). La Chiesa appoggiò questi ultimi.